Come inviare elenco iva clienti e fornitori telematico?
Media-db
consente di generare il file telematico degli elenchi iva clienti e
fornitori (dalla versione W3.2g).
In
conformità a quanto indicato dalla circolare
53/E del 03/10/2007 Media-db prevede (dalla versione W3.2g del
10/10/2007) due nuove tipologie di operazioni IVA che risultano utili ai
fini della compilazione dell'elenco clienti e fornitori.
Queste tipologie sono:
- "operazioni imponibili con iva non esposta in fattura" e
- "operazioni imponibili comprensive dell'imposta afferente"
Coloro che nel corso del 2006 hanno inserito operazioni in prima nota che
ricadono nelle casistiche inerenti a queste tipologie possono
eventualmente modificare le registrazioni suddette avendo cura di
predisporre i nuovi codici iva (tramite Archivi->Tabella codici iva).
Come
evitare lo scarto da parte delle procedure di controllo?
Per
evitare lo scarto del file telematico da parte delle procedure di
controllo occorre prestare attenzione ai dati inseriti nell'anagrafica
azienda (Menù Archivi).
Tramite il pulsante "Dati accessori" impostare le informazioni
relative al Dichiarante.
Vistare la casella "Persona fisica" e indicare cognome e nome se
trattasi di persona fisica o ditta individuale.
In questo caso occorre indicare anche la data di nascita e il codice
fiscale di 16 caratteri.
Le società NON devono impostare la data di nascita.
Invio per mezzo di un intermediario
Per
coloro che inviano il file telematico degli elenchi iva per tramite di un
intermediario occorre impostare i dati supplementari relativi all'invio
tramite:
-menù Archivi
-Anagrafica azienda
-Pulsante Dati accessori
-Pulsante Dati elenchi
Per l'impostazione dei dati suddetti occorre chiedere indicazioni al
proprio intermediario (CAF / commercialista).
Istruzioni
per la creazione del file degli elenchi iva
Prima
di procedere si consiglia di eseguire il controllo delle partite iva e
dei codici fiscali tramite:
-menù "Stampe Archivi"
-"Stampa Clienti/Fornitori" vistando l'opzione "Controllo
partita iva e codice fiscali"
In questo modo verranno segnalate le partite iva e i codici fiscali
formalmente errati, oppure assenti o duplicati.
Per generare il file utile all'invio telematico degli elenchi iva clienti
e fornitori utilizzare:
-menù Contabilità
-Opzioni Contabilità
-Stampa elenchi clienti/fornitori
-selezionare "Creazione file per invio telematico"
L'indicazione del codice azienda relativo all'anno successivo è utile per
individuare eventuali fatture con data documento relativa all'anno
di invio degli elenchi stessi (ad esempio fatture con data 2006 registrate
nell'azienda del 2007).
Il file generato (denominato con il codice fiscale del soggetto obbligato
all'invio + "_ECF00." + codice azienda) deve essere verificato tramite
l'apposito programma
"File internet" (integrato con l'apposito Modulo di Controllo)
messi a
disposizione dall'Agenzia
delle Entrate.
In alternativa può essere inviato per mezzo del servizio Entratel
(tramite un soggetto abilitato).
Da notare che il programma di controllo non accetta clienti e fornitori
privi di partita iva ai fini degli elenchi relativi agli anni 2006 e
2007 mentre dal 2008 sarà indispensabile l'indicazione del codice fiscale
di ciascun cliente e di ciascun fornitore.
Per quanto riguarda eventuali clienti privi di partita iva (enti o
fondazioni) si consiglia di impostare la scheda anagrafica con
l'indicazione di "Tipologia" cliente "Privato"; in
questo modo, per gli anni 2006 e 2007, tali soggetti non figureranno in
elenco mentre lo
saranno dall'anno 2008 in poi senza necessità di modificare gli archivi
anagrafici.
Al termine della generazione del file telematico si
raccomanda di stampare il rapporto cartaceo per verificare gli importi dei
in esso contenuti.
N.B.
Con l'aggiornamento di Media-db pubblicato il 12/10/2007 l'elenco iva
telematico clienti e fornitori viene generato cumulando gli importi
relativi ad eventuali soggetti con stessa partita iva (ciò per
l'anno 2006 e 2007, mentre dal 2008 il cumulo dipenderà dal codice
fiscale).
Quindi occorre prestare particolare attenzione ai clienti e fornitori a
cui è stata assegnata la stessa partita iva (ad esempio a motivo di un
cambio di denominazione nel corso dell'anno) perché questi verranno
riportati in elenco iva una sola volta e con gli importi cumulati tra
loro.
N.B.
in caso di invio a mezzo posta elettronica evitare di usare
l'opzione "Inoltra" per inviare l'elenco iva telematico come
allegato, in quanto tale operazione potrebbe compromettere la leggibilità
dell'elenco stesso da parte delle procedure di controllo.
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