Come stampare le scritture di assestamento e rettifica rilevate nell'esercizio successivo a quello di riferimento?

Se le scritture di assestamento e rettifica vengono rilevate nel corso dell'esercizio successivo rispetto a quello a cui si riferiscono, occorre attribuire alle stesse la numerazione progressiva dell'esercizio in cui sono annotate indicando la data della loro effettiva rilevazione (RM 22.1.03 n.9 Agenzia delle Entrate).

Ad esempio in caso di chiusura dell'esercizio del 31 dicembre, le rilevazioni di assestamento e rettifica cui si viene a conoscenza nel mese di aprile successivo vanno effettivamente annotate con data di aprile e devono essere stampate in sequenza cronologica e di numero di pagina con le scritture dell'esercizio successivo a quello di chiusura.

Con Media-db č possibile adempiere a quanto sopra annotando le scritture di assestamento e rettifica nell'azienda dell'esercizio precedente (quello a cui si riferiscono le rilevazioni stesse) avendo cura di stamparle, rispettando la sequenza cronologica e di numero di pagina, insieme alle operazioni dell'esercizio successivo.

L'anno da anteporre alla numerazione delle pagine deve essere quello a cui le rilevazioni stampate si riferiscono.
Occorre inoltre specificare che le scritture di assestamento e rettifica si riferiscono al 31 dicembre dell'anno precedente (o alla data di chiusura dell'esercizio se diversa). Si consiglia quindi di indicare nella seconda riga dell'intestazione pagina del libro giornale la seguente dicitura: "SCRITTURE DI ASSESTAMENTO, RETTIFICA E CHIUSURA RELATIVE ALL'ESERCIZIO 20XX".

NOTA BENE!
Porre particolare attenzione alla progressivitā del numero di pagina in quanto, stampando le scritture dell'esercizio precedente, non verrā suggerita la corretta numerazione progressiva. Ugualmente nella stampa del libro giornale relativa all'esercizio successivo occorre impostare manualmente il primo numero di pagina da cui partire dopo la stampa delle scritture riferite all'esercizio precedente.



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